Dopo il WOOFF, a cui ho dedicato questo post, vorrei segnalare un'interessante iniziativa per
viaggiare low cost, con un occhio all'ambiente e nel contempo fare nuove
amicizie. Si chiama Carpooling. Molti di voi lo conosceranno già, ma val
la pena rimanere aggiornati su questo fenomeno in continuo aumento.
Con il termine inglese car pooling si
indica una modalità di trasporto che consiste nella condivisione di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi
del trasporto (Fonte Wikipedia).
Negli ultimi anni questa pratica ha
raggiunto livelli notevoli grazie alla diffusione di numerose piattaforme web
(per citarne alcune, carpooling.it, roadsharing.com, …) che consentono facilità
d’incontro tra domanda ed offerta, con vantaggi evidenti nell’organizzazione
dei dettagli del viaggio. Sistemi di feedback positivi (e negativi) tra utenti
consentono di superare la naturale diffidenza nel condividere un viaggio in
auto con degli sconosciuti.
Vorrei segnalare, in particolare, un
portale chiamato Bring-me.it che, agendo come
un social network, permette agli utenti di interagire e condividere passaggi
in auto per recarsi a concerti, eventi sportivi, manifestazioni. Per ogni
singolo evento è possibile inserire un viaggio o prenotare un passaggio. Se proprio non trovate il viaggio desiderato
basta inserire la propria richiesta ed attendere la telefonata di un utente.
Proprio uno studio del Blog di Bring-me.it documenta
un netto incremento del Carpooling in Italia, con una crescita del 35% ogni due mesi, sintomo anche di una
maggiore sensibilità ambientale ed economica degli automobilisti.
Sul sito vi sono centinaia e centinaia di viaggi in
partenza dalle principali città italiane per destinazioni anche estere.
Non è raro trovare annunci di viaggi per Romania, Turchia, Danimarca,
Portogallo, ecc.
In questo periodo di crisi economica, il carpooling diventa un’alternativa
più che credibile per organizzare viaggi economici anche oltre confine,
contribuendo alla riduzione di emissioni inquinanti. Con qualche amico in più.
Mi chiamo Francesco, e ho creato questo Blog per condividere delle pratiche e delle riflessioni dal punto di vista ambientale, culturale, alimentare, ecc. Il fine è quello di mettere in discussione i paradigmi della società attuale, fondata sulla crescita, sull'accumulazione individuale, sull’ineguaglianza sociale e sullo spreco, per abbracciare uno stile di vita più sostenibile, rispettoso delle comunità locali, di noi stessi, della natura e del nostro tempo libero.
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