Grande sconfitta, invece, per le aziende chimiche (Syngenta e Bayer su tutte) che ogni anno fatturano miliardi di euro nella vendita di questi pesticidi. Nelle ultime settimane queste aziende hanno fomentato il panico, soprattutto in Regno Unito - come sostenuto da The Guardian - asserendo che il divieto porterebbe ad un danno ai produttori di grano e ai consumatori. Consumatori che, invece, sono tranquilli: come ben sappiamo, le api sono fondamentali perchè dall'impollinazione floreale nasce circa l'80% del cibo che finisce sulle nostre tavole.
The Guardian afferma che, nonostante non sia stata raggiunta la maggoranza richiesta nella votazione dei 27 Stati membri dell'Unione, la decisione finale è stata presa dalla Commissione Europea, che ne darà notizia ufficiale nel giro di poche settiamane.
Per i più scaramantici non resta che toccare ferro (anzi legno, come dicono al di là della Manica), per i più realisti non resta che attendere la conferma ufficiale.
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