venerdì 24 agosto 2012

Birra: meglio artigianale (e bio)


La birra è buona, piacevole e salutare. Nata intorno al 4000 a.C. e migliorata con l'aggiunta del luppolo nel corso del Medioevo, è costituita da solo quattro ingredienti: acqua, malto d'orzo, luppolo e lievito. Da sempre diffusa nei paesi del Nord Europa, col passare del tempo si è affermata anche in Italia.
La preparazione della birra è standard: si parte dalla germogliazione dell'orzo, che trasforma gli amidi in zuccheri. Segue la macinazione, la bollitura e l'aggiunta di luppolo. Questo ingrediente conferisce l'amaro e l'aroma alla birra, oltre a stabilizzare la schiuma
L'ultimo passaggio prevede l'aggiunta del lievito, che trasforma gli zuccheri in alcol e anidride carbonica. A seconda del tipo di lievito vengono prodotte tipologie di birra differenti. Le birre ad alta fermentazione (ale) sono prodotte con il lievito Saccaromyces Cerevisiae razza fisiologica Cerevisiae, attivo a temperature più alte, dai 15° ai 25 °C. Le birre a bassa fermentazione (lager), le più diffuse, sono prodotte con il lievito Saccaromyces Cerevisiae razza fisiologica Uvarum, attivo a temperature più basse, dai 6 ai 10 °C (Fonte: Lalupagolosa.it).

Nel corso degli ultimi anni si è affermato il consumo di birra artigianale, che si distingue da quella industriale per l'assenza di due processi industriali, chiamati filtrazione e pastorizzazione. La prima rende il prodotto meno torbido ma meno caratteristico. La seconda favorisce sì la conservazione a temperatura ambiente per molti mesi ("a scaffale") ma a discapito del sapore e delle proprietà nutrizionali. La mancata pastorizzazione permette, quindi, di mantenere le caratteristiche e le peculiarità della singola birra, garantendo il piacere di gustare la bevanda a distanza di mesi e notare sfumature aromatiche differenti. La conservazione della birra artigianale è, comunque, garantita dalla presenza dell'alcol e del luppolo.
Altra differenza rispetto alla birra industriale è l'assenza di componenti dannosi come l'anidride solforosa, causa di possibili reazioni allergiche e crisi asmatiche.

Personalmente, da un paio d'anni produco la mia birra fatta in casa. Il risultato è - modestamente parlando - eccellente. In più mi diverto durante la preparazione, mi dà soddisfazione berla con famigliari ed amici, è economica ed è sana. Prossimamente però cercherò di procurarmi gli ingredienti (materie prime) di provenienza biologica. E' questa l'ultima frontiera della birra artigianale.

Proprietà delle birre artigianali (non pastorizzate): destrine, proteine complete, sali minerali, carboidrati, fibre solubili, potassio, basso livello di sodio. Diuretica, digestiva, dissetante e rinfrescante (Fonte: Terra Nuova - Luglio/Agosto 2012).

Proprietà del luppolo
: toniche, nervine e digestive. Per uso interno il suo infuso aiuta a combattere l'insonnia, i dolori mestruali e ad alleviare i disturbi premestruali e della menopausa. Per via esterna è utile in preparati per pelli rugose e per le infiammazioni cutanee (Fonte: Erbe8m.com).

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